Nel pomeriggio di ieri, 21 settembre, si è tenuta, presso la sede di Legacoop Oristano, l’Assemblea regionale delle Cooperative della pesca.
Ha aperto i lavori il responsabile regionale di Legacoop Agroalimentare, Daniele Caddeo che, nel suo intervento ha messo in luce il percorso che si sta portando avanti a livello nazionale che vede un’integrazione del settore Pesca e acquacoltura all’interno di Legacoop Agroalimentare, con la costituzione di un dipartimento della pesca.
È seguita la relazione introduttiva del responsabile regionale della pesca, Gabriele Chessa, che ha sottolineato come il ridisegno dell’organizzazione nel segno di una maggiore efficienza possa rappresentare un’importante occasione di rilancio di un settore strategico come la pesca. Nel mettere in luce i numeri del settore Legacoop pesca in Sardegna (50 cooperative aderenti, circa 14 milioni di euro di fatturato), ha evidenziato che, nonostante le problematiche, vi siano importanti margini di crescita. Ha quindi sottolineato una serie di annose criticità che riguardano il settore, soffermandosi in particolare su alcuni importanti temi quali le servitù militari, le quote tonno, i danni da fauna selvatica, le concessioni demaniali, gli elevati costi del carburante, il credito, la programmazione Feamp 2014-20, la diversificazione delle attività, la ricerca applicata alle imprese, la formazione, sottolineando la necessità dell’ascolto, della condivisione e del veicolo delle informazioni. Ha infine delineato il programma di lavoro da portare avanti, territorio per territorio nei prossimi mesi, con l’obiettivo di rifotografare la realtà delle Cooperative aderenti, adoperandosi da subito per una più ampia condivisione della rappresentanza e una organizzazione più rispondente alle esigenze delle associate, per contribuire alla loro crescita in termini di fatturato e occupazione, ponendo l’accento sulla necessità di lavorare anche per il rinnovamento, creando le condizioni per un ricambio generazionale all’interno delle Cooperative.
E’ seguito un ampio dibattito nel quale i Cooperatori hanno messo in luce le diverse problematiche del settore, così come le potenzialità, condividendo il percorso di coinvolgimento delineato per i prossimi mesi nella relazione introduttiva.
E’ quindi intervenuto il Presidente regionale di Legacoop, Claudio Atzori che, nel ritenere positiva la decisione di riorganizzare il settore, ha evidenziato l’importanza strategica della pesca, ed esortato le Cooperative a presentare progetti di sviluppo, mettendo in luce il lavoro portato avanti con il Consorzio Fidi di sistema, Fidicoop, per la costituzione di uno strumento finanziario dedicato al settore della pesca. Ha quindi sottolineato che si terranno assemblee periodiche nei territori per fare il punto della situazione con le Cooperative, evidenziando l’importanza che queste collaborino e facciano rete tra loro.
I lavori sono stati chiusi dal Direttore nazionale Legacoop agroalimentare, Giuseppe Piscopo, che si è soffermato sullo stato dell’arte del percorso che si sta intraprendendo a livello nazionale sul ridisegno dell’organizzazione nei settori. Nel mostrare apprezzamento per la relazione di apertura, ha evidenziato l’importanza di condividere questo percorso in tutti i territori.
In conclusione l’Assemblea ha approvato, all’unanimità, la proposta di nomina dei delegati per il Comitato pesca all’interno di Legacoop agroalimentare. Con l’obiettivo di completare il percorso concordato ne faranno parte Gabriele Chessa (Responsabile Regionale), Antonio Meli (Coop.Gran Torre) e Franco Zucca (Consorzio Coop.ve Riunite Marceddì). L’Assemblea ha dato mandato al coordinamento di pianificare un programma di incontri territoriali, in stretta collaborazione con i referenti Legacoop, e individuare un quarto membro condividendolo con i territori e le Cooperative che non hanno preso parte all’Assemblea.