Nella mattinata di oggi, 8 luglio, si è tenuta, presso la sede di Legacoop Sardegna, la conferenza stampa di avvio del secondo progetto di internazionalizzazione SardINia beyond the sea, previsto dal programma di internazionalizzazione a valere sul POR FESR 2014 – 2020 Azione 3.4.1 “Promozione nei mercati esteri in favore dei partenariati misti”.
“Chiuso positivamente il primo progetto – ha detto Gianni Locci, responsabile progetto – si lavora oggi a una nuova sfida per conquistare nuovi mercati e dare alle nostre Cooperative nuove opportunità”. Il budget è del progetto è di circa 575mila euro (con il 75 per cento di cofinanziamento a fondo perduto), e le Cooperative coinvolte 18 dei settori agroalimentare (cantine, caseifici e settore ittico) e turistico-culturale.
Un progetto sostenuto dalla Regione, come ha ribadito nel corso della presentazione del progetto, l’Assessore regionale dell’Industria Anita Pili. “È necessario promuovere il sistema Sardegna – ha detto l’esponente dell’esecutivo regionale, e sul fatto che tutti assieme abbiamo un valore aggiunto”, ponendo l’accento sull’importante ruolo svolto da Legacoop in Sardegna e sul fondamentale pezzo di economia che le Cooperative associate rappresentano. Dall’Assessore una richiesta per “essere coinvolta in prima persona in merito ai tempi del progetto”.
A guardare positivamente verso i nuovi mercati, puntando sulle caratteristiche e peculiarità della Sardegna, per produzioni e regione, Milo Campagni, responsabile società di comunicazione Jack Blutharsky, fornitore del progetto. “Ci sarà una comunicazione costante su attività e opportunità”.
Particolare attenzione sarà data alla commercializzazione. Come ha rimarcato Andrea Maffini, della società Hqi. Questo secondo progetto si concentra sui mercati cinese, canadase e inglese per quanto concerne l’agroalimentare, e sui mercati europei per quanto riguarda il settore turistico-culturale. Oltre agli eventi di “Incoming” che verranno organizzati sul territorio, con i buyers che andranno a visitare le realtà locali.
Che la strada da seguire per “trovare nuovi prodotti e nuovi mercati” sia quella della cooperazione l’ha rimarcato il Presidente regionale di Legacoop, Claudio Atzori. “E’ il secondo nostro progetto – ha detto – e con il nuovo progetto siamo convinti di migliorare la nostra azione, perché siamo uno dei principali settori della Sardegna capaci di fare innovazione”.