A contendersi la prima prova provinciale di surf casting anche diversi atleti disabili. La gara, organizzata dall’ Hippocampus Club di Cagliari, ha annoverato alcuni atleti affetti da sindrome di Down, che hanno dato il meglio riuscendo a classificarsi tra i primi.
C’erano anche giovani atleti disabili, a Maddalena Spiaggia, a contendersi la prima prova provinciale di surfcasting, la gara riservata a ragazzi divisi in tre categorie: dai 10, dai 16 e fino ai 21 anni. Settanta i concorrenti che con grande impegno si sono confrontati fino a tarda sera.
La gara, organizzata dall Hippocampus Club di Cagliari, ha annoverato alcuni atleti affetti da sindrome di Down, che hanno dato il meglio riuscendo a classificarsi tra i primi. Il susseguirsi delle catture faceva alzare il tono agonistico della gara, ma sempre con grande correttezza e lealtà tra i garisti. Un episodio per tutti: il piccolo Alessandro Fano non ha esitato un attimo ad offrire la sua esca al suo vicino che non riusciva a catturare neanche un piccolo pescetto.
Al ragazzino i complimenti del presidente della società organizzatrice, Claudio Murtas, un dirigente molto noto nel panorama della pescasportiva anche per il suo trascorso agonistico e alla sua partecipazione componente della nazionale italiana, anche lui non vedente.
Al calare della sera mentre la spiaggia si riempiva di piccole lucine i ragazzi non vedenti non trovando alcuna differenza continuavano la loro attività al buio aiutati solo dalla loro grande sensibilità e volontà, perciò alla fine della competizione un grande applauso è stato rivolto ai nostri piccoli eroi ed i premi distribuiti a tutti i concorrenti hanno reso felici tutti quanti . L appuntamento è per il 13 settembre, quando si disputerà la seconda prova di questo avvincente campionato provinciale. Il sodalizio sportivo Hippocampus club ha deciso di allargare la sua attività didattica. Chi volesse avvicinarsi al mondo della pesca sportiva e magari cimentarsi con le gare può telefonare al 339-6803089. (L Unione Sarda)