“Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, “Giovani per il sociale”. Il Governo ha presentato una iniziativa rivolta ai giovani del sud nell’ambito del Piano di coesione e integrazione (PAC).
Interessati dal provvedimento sono i giovani under 35 del Sud Italia che, attraverso associazioni di volontariato e privato sociale, cooperative ed enti senza scopo di lucro, potranno proporre idee per la valorizzazione di beni pubblici e per il miglioramento dell’offerta di sevizi collettivi, con particolare attenzione ai beni culturali.
I ministri Barca (Coesione territoriale) e Riccardi (Cooperazione Internazionale e Integrazione) hanno spiegato che l’operazione “Giovani del no profit per lo sviluppo del Mezzogiorno” è volta a promuovere e sostenere i progetti del privato sociale per il rafforzamento della coesione socio-economica del Sud, mediante la creazione di reti in grado di leggere i bisogni emergenti traducendoli in proposte progettuali concrete, sostenibili ed efficaci.
L’iniziativa è articolata in due bandi, che prevedono azioni mirate da attuare nel Mezzogiorno:
• il primo bando, “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, punta a sostenere il recupero di spazi comuni al fine di restituirli al territorio, dando impulso all’imprenditoria giovanile e all’occupazione sociale;
• il secondo bando, “Giovani per il sociale”, è volto a favorire l’inclusione sociale, il coinvolgimento ed il sostegno di giovani in condizioni di disagio, con l’obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva e la solidarietà.
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Barca e Riccardi presentano due bandi per i giovani del Sud – 13.09.2012