Nella mattinata di oggi, 28 settembre, si è tenuta, presso la sede di Legacoop, la presentazione del progetto Legacoop, Sardenergetica, che, prendendo spunto dalla imminente attivazione della rete gas del Bacino 33 nell’hinterland di Cagliari (32.000 utenti stimati su 60.000), si propone di offrire agli utenti che si allacciano alla rete del gas (cittadini, imprese ed enti pubblici), un’offerta integrata di servizi nei 38 bacini attivi e da attivare in Sardegna nei prossimi anni.

I lavori sono stati aperti e coordinati dal Vicepresidente Vicario di Legacoop Sardegna Gianni Locci, che ha ringraziato i presenti per la partecipazione all’importante incontro e dato la parola al Presidente regionale di Legacoop Claudio Atzori, il quale ha sottolineato che il progetto sia partito dall’esigenza di creare e potenziare l’impresa e dare risposta a quella funzione sociale della Cooperazione di creare nuove opportunità di lavoro, e di dare maggiori opportunità ai cittadini, connotando così il progetto di un alto valore sociale, oltre che economico.  Ha messo in risalto l’importanza di generare condizioni di vantaggio, sia per i singoli sia utilizzando il modello della Cooperativa di utenti, mettendo assieme i cittadini per avere servizi migliori e a minor prezzo.

Nel suo intervento, Riccardo Barbieri, Direttore di Fidicoop e responsabile Legacoop per gli strumenti finanziari, ha presentato le modalità di copertura finanziaria pubblico/private, integrate dalla componente dell’impatto sociale e dalla rete delle garanzie.

E’ quindi intervenuto Pinuccio de Roma, Amministratore Delegato di Isgas spa, ricordando l’investimento portato avanti dalla Società nel Bacino 33 di Cagliari e, in generale, mettendo in luce l’importanza del progetto proposto.

L’Assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione Raffaele Paci, che ha giudicato molto positivamente il progetto e il pragmatismo espresso dal mondo della Cooperazione Legacoop, ha sottolineato l’importanza dello sviluppo della rete del gas, in attesa dell’ingresso del metano. Ha evidenziato che progetto si ascriva a pieno all’interno della strategia regionale “imprese e competitività” all’interno della programmazione unitaria, che destina le risorse all’adeguamento degli impianti, all’efficientamento energetico degli edifici pubblici, ai settori ambientale, di sicurezza ed occupazionale, sottolineando che la presenza del mondo delle  istituzioni e della finanza alla giornata odierna dimostri che queste credono nel progetto.

Sono quindi intervenuti l’Amministratore delegato di Banca Prossima Marco Morganti, il Presidente della Fondazione Banco di Sardegna, Antonello Cabras, il capo di Gabinetto dell’Assessorato del Lavoro, Luca Mereu, mostrando tutti un forte interesse nel progetto.

Il Presidente del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese, ha evidenziato la rilevanza dell’intervento di sistema che rende complementari diversi soggetti. Sono intervenuti infine il Presidente della Sfirs, Antonio Tilocca e, a nome dell’Assessorato dell’Industria, Simone Atzeni,  che hanno condiviso i contenuti proposti e evidenziato la bontà del progetto presentato.

Al termine dei lavori, il Presidente di Legacoop, Claudio Atzori, nel ringraziare i presenti, mettendo in luce positivamente le sinergie che il progetto mette in campo, ha sottolineato che, nonostante questo prenda piede da una proposta di Legacoop, con oggi si dovrà parlare di un progetto di sistema, dove ciascun soggetto dovrà gestire la propria parte di responsabilità a beneficio dell’intera popolazione sarda.

Nelle conclusioni, il Presidente nazionale del Consorzio Conscoop, Mauro Pasolini, ha salutato con favore il rilevante progetto proposto da Legacoop che risponde al bisogno di organizzazione della domanda e che crea importanti collaborazioni tra il mondo della Cooperazione, delle Istituzioni, del credito e della finanza.

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