Un importante ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna ha bocciato la riduzione del sostegno scolastico operata dall’Aministrazione scolastica nei confronti di sei alunni sardi disabili.
Il TAR ha valutato l’llegittimità del comportamento dell’Amministrazione scolastica per aver assegnato un numero di ore di sostegno settimanali inferiore a quello richiesto, per il corrente anno scolastico, a 6 minori rappresentanti in un ricorso patrocinato dall’avv. Giuseppe Andreozzi.
IL TAR ha considerato che:
a) ad un primo sommario esame l’art. 2, comma 413, della legge 24/12/2007 n. 244 – nello stabilire un rapporto medio nazionale fra insegnanti di sostegno e alunni diversamente abili – non esclude attente valutazioni caso per caso, al fine di assicurare pieno soddisfacimento delle “effettive esigenze rilevate” (cfr Cons. Stato VI Sez., ord. 24/2/2009 n°1037);
b) nel caso oggetto del ricorso, le esigenze in questione risultano adeguatamente specificate nella documentazione medica prodotta, a cui debbono prioritariamente ispirarsi i provvedimenti in materia di sostegno scolastico.
Il testo dell’ordinanza è disponibile in allegato.
Fonti: TAR Sardegna e ABC Sardegna