“Ogni generazione ha bisogno di una rigenerazione”. Al termine della due giorni di Torino, eletto il nuovo esecutivo nazionale di Generazioni Legacoop
“Ogni generazione ha bisogno di una rigenerazione”. Al termine della due giorni di Torino, eletto il nuovo esecutivo nazionale di Generazioni Legacoop

I giovani di Generazioni Legacoop si preparano a guidare il cambiamento: “I giovani non solo vogliono essere parte del cambiamento, ma sono pronti a guidarlo”, ha sottolineato Riccardo Verrocchi, mentre Michele Schirru lancia la sfida del nuovo esecutivo: “Continueremo a costruire reti forti e promuovere un modello inclusivo e sostenibile.”

Si è svolta alla Piazza dei Mestieri di Torino l’assemblea nazionale di Generazioni Legacoop, il 5 e 6 dicembre 2024, un evento dedicato alla formazione, al confronto e a un ascolto strategico per il futuro delle giovani generazioni nel movimento cooperativo. Due giornate che hanno celebrato la rappresentanza giovanile come motore di rigenerazione e cambiamento, con il titolo eloquente “Ogni generazione ha bisogno di una rigenerazione”

Numeros* cooperatori e cooperatrici, provenienti da tutta Italia, hanno portato le loro esperienze e le loro idee, rendendo queste giornate un importante momento di partecipazione collettiva. Espressione finale dell’assemblea è stata l’elezione del nuovo esecutivo nazionale, con Michele Schirru (Legacoop Sardegna – Generazioni Sardegna) scelto come coordinatore, pronto a raccogliere il testimone dell’esecutivo uscente, insieme a Federico Bari (Camst Group – Generazioni Emilia Romagna e Bologna), Gessica Caleffi (Legacoop Estense), Monica De Franco (Coopernica cooperativa sociale – Generazioni Campania – esecutivo nazionale uscente Generazioni Nazionale), Grazia Beatrice Fois (Con.ass.i.coop – Legacoop Cagliari), Aldo Macchi (Doc Creativity – Generazioni Lombardia), Monia Othmani (Coop. Animazione Valdocco – Generazioni Piemonte).

La prima giornata è stata un’occasione preziosa per rafforzare competenze e relazioni, grazie al programma CoopD+, ormai riconosciuto come un punto di riferimento per la formazione e il dialogo tra giovan* cooperatori e cooperatrici, realizzato insieme a 4Form, in diversi territori. Un laboratorio di innovazione dove visioni e strategie si incontrano e prendono forma. Due le domande che hanno contraddistinto la giornata: il posizionamento di Generazioni Legacoop per chi era presente, e un’analisi, ampiamente dibattuta, sulla possibilità di portare la quota di partecipazione a Generazioni Legacoop a 35 anni.

Il secondo giorno ha dato spazio a due panel di approfondimento che hanno delineato le prospettive future di Generazioni. Il primo, “Generazioni al futuro: le sfide organizzative che ci aspettano”, ha affrontato il tema di una leadership capace di includere, ispirare e innovare. Il secondo, “La strategia futura di Generazioni: posizionamento interno ed esterno”, ha evidenziato la necessità di radicamento territoriale e di una connessione strategica con reti nazionali ed europee, ponendo al centro lo sviluppo sostenibile e l’innovazione come pilastri per il futuro delle cooperative. 

I contributi portati hanno tracciato un percorso chiaro verso un movimento cooperativo più forte, coeso e pronto ad affrontare le transizioni globali.

Elementi sottolineati anche nel discorso del presidente nazionale di Legacoop, Simone Gamberini, che ha lanciato un messaggio carico di fiducia e responsabilità: “Come Generazioni siete chiamati a vincere le sfide che le passate generazioni non hanno potuto o saputo affrontare, perché il tempo per rimandare è finito. Il lavoro fatto fino ad oggi è stato importante, ma ora dobbiamo proseguire con coraggio e trasformare le vostre proposte in realtà. Legacoop è pronta a sostenere ogni passo per dare concretezza alle idee di Generazioni.”

Riccardo Verrocchi, coordinatore uscente, ha salutato il suo mandato con orgoglio e gratitudine, tracciando un bilancio positivo del percorso svolto: “Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi prefissati, rendendo Generazioni un punto di riferimento per il movimento cooperativo. Con CoopD+, abbiamo dimostrato che i giovani non solo vogliono essere parte del cambiamento, ma sono pronti a guidarlo. La nostra organizzazione è oggi più coesa, consapevole e politicamente preparata”.  Con emozione, ha aggiunto: “Lascio il testimone al nuovo gruppo dirigente con la consapevolezza che il nostro lavoro, iniziato quasi 15 anni fa, continuerà a generare valore per il futuro delle cooperative e di tutto il movimento cooperativo.”

L’assemblea si è conclusa con l’elezione del nuovo esecutivo nazionale e la nomina di Michele Schirru come coordinatore. Nel suo discorso inaugurale, Schirru ha trasmesso entusiasmo e chiarezza di intenti: “Il nostro obiettivo sarà rappresentare al meglio le istanze dei giovani cooperatori e cooperatrici, portando il loro punto di vista nei contenuti e nella linea politica dell’organizzazione. Continueremo a costruire reti forti e promuovere la cooperazione come modello inclusivo e sostenibile, capace di affrontare le sfide delle transizioni future”. 

Con una visione proiettata al futuro, ha ribadito l’importanza di percorsi formativi come CoopD+ e di un dialogo continuo con le reti giovanili interne ed esterne per amplificare l’impatto di Generazioni.

L’assemblea nazionale di Generazioni Legacoop ha espresso rinnovata fiducia nel lavoro fatto e con la consapevolezza che il cammino tracciato porterà nuove opportunità per le giovani generazioni. La nuova leadership si prepara a continuare il percorso di innovazione, partecipazione e rappresentanza, con l’obiettivo di costruire un movimento cooperativo sempre più inclusivo e orientato a una società più equa e sostenibile.

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