Il presidente statunitense Barack Obama ha esortato il Congresso ad approvare la sua riforma dell assistenza sanitaria, sottolineando che e in gioco la stabilita dell intera economia americana.

Questa e una questione che riguarda il benessere sanitario ed economico di ogni singolo americano e la stabilita della nostra intera economia , ha dichiarato il capo della Casa Bianca nel suo discorso radiofonico settimanale.
Giovedi , i leader democratici della Camera dei Rappresentanti hanno varato un piano economico di 1.000 pagine per trovare 1,2 trilioni di dollari necessari per estendere entro il 2015 l assicurazione sanitaria ai 46 milioni di cittadini (circa il 15% della popolazione) che al momento non ce l hanno, uno dei principali obiettivi legislativi di Obama.

L ex senatore dell Illinois vuole che il Congresso approvi le sue proposte di riforma dell assistenza sanitaria entro la fine dell anno, per rispettare una delle principali promesse della sua campagna elettorale.

In base al piano di Obama, ogni cittadino avra l obbligo di avere un assicurazione sanitaria ed ogni datore di lavoro dovra contribuire a pagarla, mentre lo Stato garantira la necessaria assistenza finanziaria con dei bonus destinati alle famiglie con redditi fino a 88 mila dollari, ovvero quattro volte il livello di poverta , un opzione criticata duramente dai Repubblicani.

Il presidente Usa spera inoltre di dimezzare le galoppanti spese per l assistenza sanitaria, che, se non verranno tenute a freno, rischiano di inghiottire 1/5 del Pil americano entro il 2013.

Percio oggi, esorto Camera e Senato, Democratici e Repubblicani, a cogliere quest opportunita e votare a favore di una riforma che da al popolo americano la migliore assistenza al costo piu basso, controlla le compagnie d assicurazione, rafforza le aziende e finalmente da alle famiglie la scelta di cui hanno bisogno e la sicurezza che meritano , ha concluso il presidente.