Le cooperative che lavorano nell’ambito della cultura possono migliorarsi e diventare più competitive partecipando ai bandi del Programma europeo Creative Europe, che sostiene tutte le aziende europee che investono nella cultura e nella creatività.
Il co-presidente dell’Alleanza Cultura Roberto Calari, in occasione del Convegno sull’Europa della Cultura tenutosi la scorsa settimana a Perugia, ha sostenuto che la cooperazione dovrebbe trovare la giusta combinazione tra intervento pubblico e iniziativa privata cooperativa, che unisca la capacità imprenditoriale innovativa alla realizzazione dell’interesse pubblico e allo stesso tempo adempia alle responsabilità sociali. Investire nella cultura è di straordinaria importanza soprattutto per quei territori che godono di una forte identità culturale e che necessitano di essere valorizzati.