Nuove direttive sull’apprendistato professionalizzante
Nuove direttive sull’apprendistato professionalizzante

Pubblicata la circolare della Regione sul processo formativo degli apprendisti. Previste quattro fasi: autocertificazione della capacità formativa dell’impresa, formazione del tutor, predisposizione del Piano formativo individuale ed erogazione della formazione.

A partire dagli indirizzi generali indicati nella direttiva regionale 2010 per lo sviluppo dell’apprendistato professionalizzante, approvata con delibera della Giunta regionale dello scorso dicembre, l’Assessorato del Lavoro ha pubblicato una circolare che riassume il processo formativo degli apprendisti. 

Le fasi previste sono quattro: 
1. requisiti dell’impresa e autocertificazione della capacità formativa dell’impresa; 
2. formazione del tutor aziendale; 
3. compilazione e trasmissione del Piano formativo individuale; 
4. erogazione della formazione formale esterna o interna. 

Prima fase

Dal 1° giugno 2011, le imprese che si iscrivono per la prima volta all’elenco regionale delle imprese con capacità formativa interna devono seguire le procedure previste nella direttiva regionale 2010. 

Per le imprese già iscritte, l’iscrizione è valida fino alla sua naturale scadenza. Dal 1° giugno 2011, i rinnovi dovranno essere richiesti utilizzando la nuova modulistica. 
Entro il secondo semestre del 2011, l’Assessorato del Lavoro aggiornerà l’elenco regionale, distinguendo i soggetti con capacità formativa interna totale e quelli con capacità formativa interna parziale. 

Seconda fase

Le imprese abilitate ad erogare la formazione formale interna, devono formare i propri tutor aziendali entro il 30 giugno 2011, se già iscritte nell’elenco regionale. 
Nel caso di nuova iscrizione, le imprese devono formare i propri tutor aziendali entro tre mesi dall’iscrizione e comunque prima dell’avvio dell’attività di formazione formale interna degli apprendisti. 
Le imprese prive di capacità formativa interna, che si rivolgono a un soggetto esterno per l’erogazione della formazione formale degli apprendisti, devono formare i tutor aziendali prima dell’avvio della formazione degli stessi apprendisti. 

L’Assessorato istituirà l’elenco regionale dei tutor aziendali dal secondo semestre del 2011 e lo aggiornerà periodicamente. 

Terza fase

La compilazione del Piano formativo individuale da parte dell’impresa è preliminare alle attività di formazione formale degli apprendisti. 

Gli enti bilaterali (organismi costituiti dalle organizzazioni sindacali e datoriali) interessati ad esercitare la funzione di valutazione e validazione dei piani formativi individuali, devono presentare comunicazione all’Assessorato entro il 20 marzo 2011. Successivamente, l’Assessorato pubblicherà l’elenco degli enti bilaterali che rilasciano il parere di conformità e lo aggiornerà periodicamente. 

Quarta fase

La formazione formale è realizzata dalle imprese in possesso di capacità formativa, dalle agenzie formative accreditate e dalle istituzioni scolastiche. 

Dal 1° giugno 2011, le imprese che erogano la formazione formale interna devono: 
• in fase di erogazione, attestare il regolare svolgimento della formazione formale; 
• al termine delle attività formative, rilasciare all’apprendista l’attestato di frequenza. 
A breve, la Regione pubblicherà un avviso per la presentazione delle candidature da parte degli interessati ad erogare la formazione formale esterna in apprendistato professionalizzante. Sulla base delle candidature selezionate, sarà istituito il Catalogo regionale. 

 

Consulta i documenti

Consulta la direttiva 2010

 

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