Secondo uno studio riportato dalla Süddeutsche Zeitung in due decenni il numero delle centrali si ridurrà del 29%. Gli impianti vecchi saranno chiusi e solo una su tre delle nuove centrali entrerà in funzione.
Il nucleare è una fonte energetica in declino nel mondo. Almeno questo è quanto emerge da un rapporto dell’Istituto di ricerca svizzero Prognos, pubblicato oggi dal quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung.
Secondo l’indagine, nei prossimi 20 anni non assisteremo a una rinascita dell’energia nucleare. Al contrario, secondo lo studio svizzero, il parco di impianti nucleari è destinato a rimpicciolirsi nei prossimi due decenni a causa del progressivo spegnimento degli impianti più vecchi.
Al momento sono in funzione in tutto il mondo 436 centrali nucleari, ma entro il 2020 la ricerca prevede un calo del 22% e del 29% entro il 2030. Tra gli impianti nuovi in progettazione, gli esperti ritengono che solo il 35% arriverà a conclusione, gli altri saranno bloccati soprattutto da difficoltà finanziarie e instabilità politica.