I consiglieri regionali dell’opposizione hanno presentato una mozione urgente sui tagli ai progetti personalizzati di assistenza decisi dalla Giunta regionale, richiedendo anche la convocazione straordinaria del Consiglio Regionale. Vedi allegato.
La mozione, presentata nel corso di una conferenza stampa, punta a salvaguardare il livello essenziale di assistenza sociale raggiunto per le oltre 28.000 persone con disabilità grave che fino ad oggi hanno usufruito dei piani di sostegno personalizzati (legge 162/98).
Come spiega il consigliere Marco Espa, «il numero delle persone che necessitano di assistenza è inesorabilmente destinato a crescere. Fino ad oggi, da dieci anni a questa parte, la Regione ha sempre aggiornato le risorse da destinare in funzione delle reali esigenze. Ora non si possono improvvisamente tagliare 1.000 euro per ciascun progetto, ciò che per molte persone significherebbe una riduzione addirittura del 50% del sostegno garantito fino a questo momento, in un quadro in cui i Comuni interessati non hanno risorse sufficienti per coprire i tagli della Regione».
«Questa situazione – ha aggiunto Espa – era stata preannunciata in fase di discussione della Finanziaria Regionale e già allora avevamo evidenziato come i piani personalizzati rappresentino di fatto un investimento per l’intero sistema assistenziale».
Da dire infine che la mozione presentata – oltre a rivendicare la salvaguardia dei livelli di assistenza sociale – propone anche uno stanziamento di risorse integrative adeguate al raggiungimento degli obiettivi della Legge 162/98, chiedendo inoltre che, in previsione degli stanziamenti per il 2011, si proceda a una verifica sull’applicazione della legge, tramite uno specifico monitoraggio, al fine di mettere in atto un sistema di controllo atto a colpire eventuali abusi.
Infine, è stata avanzata la proposta di rendere biennali i piani personalizzati, con una programmazione che possa dare maggiore tranquillità alle persone con disabilità grave e alle loro famiglie.
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