Il Master risponde all’esigenza di formare una figura professionale esperta nella progettazione, realizzazione e valutazione di programmi di intervento di psicomotricità educativa e preventiva, volti alla promozione del benessere per soggetti in età evolutiva.
Il Master risponde all’esigenza di formare una figura professionale esperta nella progettazione, realizzazione e valutazione di programmi di intervento di psicomotricità educativa e preventiva, volti alla promozione del benessere e alla prevenzione del rischio per soggetti in età evolutiva.
Tale profilo professionale fa riferimento ad alcuni presupposti teorico-metodologici:
• connessioni tra motricità e funzioni della mente
• incisività della dimensione corporea nella relazione educativa
• espressività motoria quale indicatore di agio e disagio dei soggetti
• gioco come volano di sviluppo di bambine e bambini e dei loro processi di integrazione nel gruppo.
• esigenza di tessere una alleanza educativa tra figure con competenze diverse.
Contenuti e metodologia
Il master si articola attorno a tre aree di formazione – teorica, pratica, personale- tra loro interagenti, che sottolineano i nessi esistenti tra corpo, mente, contesti e significati.
Formazione teorica e studio applicato
E’ costituita da lezioni, seminari, lavori di gruppo, che offrono conoscenze relative alle basi teoriche, metodologiche e alle linee evolutive della psicomotricità e a discipline cui essa fa riferimento; la parte teorica verrà incrociata con l’esperienza pratica. Del monte ore teorico fanno parte anche i 5 CFU relativi all’elaborato finale.
Insegnamenti e CFU:
Culture del corpo – 4
Pedagogia del corpo – 4
Psicologia dello sviluppo – 4
Neuropsichiatria infantile – 4
Teorie e metodi della psicomotricità educativa e preventiva – 3
Fondamenti pedagogici della psicomotricità – 3
Il gioco in psicomotricità – 4
Metodi e tecniche della gestione dei gruppi – 3
Metodi e Tecniche di Progettazione Osservazione e Valutazione psicomotoria – 4
Formazione personale
La formazione professionale non può prescindere da pratiche di vissuto corporeo e di autoriflessività in modo che i partecipanti acquisiscano competenze sul piano dell’essere, oltre che del sapere e del fare. Organizzata in stage residenziali, essa è finalizzata allo sviluppo delle capacità empatiche e di distanziazione, alla consapevolezza delle proprie risonanze tonico-emozionali e delle dinamiche relazionali all’interno di un gruppo. Le sessioni di lavoro alternano momenti di messa in gioco personale al confronto in piccolo e grande gruppo, attraverso una gradualità di proposte di lavoro corporeo
Percorsi previsti:
1. Sensibilizzazione psicomotoria
2. Consapevolezza corporea
3. Immagine corporea e pratiche autobiografiche
Formazione pratica
E’ costituita da un percorso di tirocinio guidato (tutor), fondato sull’osservazione dell’espressività motoria di bambine e bambini, dell’evoluzione del gruppo, sull’affiancamento alla progettazione e conduzione di laboratori finalizzati alla prevenzione del disagio, unitamente a psicomotricisti esperti. I tirocini verranno svolti presso Centri di Pratica psicomotoria, comunali o privati convenzionati, presso nidi, scuole dell’infanzia, scuole primarie o altri ambiti ritenuti idonei, in accordo con il Comune di Bologna e la Associazione Nazionale Unitaria Psicomotricisti e Terapisti della neuro e psicomotricità dell età evolutiva. (ANUPI). Per gli studenti che provengono da altre realtà regionali saranno individuati attraverso l’Associazione professionale ambiti qualificati di formazione sul campo.
Contenuti:
– Osservazione dell’espressività motoria della bambina e del bambino/a sia in situazioni di gioco spontaneo che durante specifiche attività laboratoriali
– L’attribuzione di senso delle produzioni simboliche
– La dinamica del gruppo e la sua conduzione.
– Strategie di intervento a mediazione corporea
– Ruolo del conduttore e dell’osservatore.
– Analisi e rielaborazione guidata del vissuto.
– Strumenti di progettazione realizzazione e verifica di un intervento di psicomotricità educativa o preventiva
Obiettivi e contenuti generali del master
– Promuovere una cultura educativa del corpo nelle professioni della salute e della cura
– Acquisire competenze pedagogiche per una psicomotricità integrata nei contesti socio-educativi.
– Conoscere i fondamenti e le linee evolutive della psicomotricità educativa e preventiva.
– Conoscere tappe e patologie dello sviluppo psicomotorio della bambina e del bambino.
– Conoscenza di diverse visioni del corpo presso altre culture, anche in riferimento ai processi di immigrazione e in base alle differenze di genere
– Conoscenza delle forme di gioco spontaneo dei bambini nelle diverse età e dei loro significati in termini di formazione dell’identità corporea
– Sviluppare capacità di ascolto corporeo e di aggiustamento tonico-emotivo
– Consapevolezza dell’incisività delle proprie memorie corporee sugli stili comunicativi non verbali
– Capacità di osservazione dell’espressività corporea di bambine e bambini, con particolare riguardo a quelli con difficoltà nel processo di sviluppo
– Acquisire competenze nella conduzione dei gruppi e nella gestione dei conflitti
– Acquisire capacità di lavoro in équipe e di rete sul territorio
– Acquisire strumenti per la progettazione e realizzazione di un intervento in Psicomotricità educativa e preventiva
Il master è proposto dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione e dalle Facoltà di Scienze Motorie, Scienze della Formazione, Psicologia dell’Università degli studi di Bologna.
Comitato proponente
Roberto Farnè, Emanuela Cocever, Alessandra Sansavini
Direttore scientifico
Roberto Farnè
Referente didattico- organizzativo e tutor d’aula
Alessandro Bortolotti
Referente per il coordinamento didattico- scientifico.
Paola Manuzzi
Area formazione personale
Ivano Gamelli, Angela Biagini
Referente per il coordinamento tutor e il tirocinio
Luisa Formenti.
Tutor: Claudio Buccheri, Barbara Chiri. Andrea Giammarco, Cinzia Mazzoli.
Il Corso prevede un min. di 20- max di 30 posti, più 3 uditori.
La sede didattica è presso il Centro Giochisalticapriole del Quartiere Navile Bologna.
Via Zanardi, 191.
Criteri di ammissione e profili formativi in entrata
Il Master si rivolge a studenti in possesso di laurea provenienti da
– Scienze dell’educazione (vecchio ordinamento)
– Scienze della Formazione primaria
– Educatore di nido
– Educatore sociale
– Scienze motorie
– Psicologia
– Terapisti della neuro-psicomotricità
– altre lauree ritenute equipollenti
Impianto organizzativo del Master
Aspetti gestionali
Le lezioni si svolgono tendenzialmente il venerdì pomeriggio e il sabato. Sono previsti un Tutor d’aula (Dott. Bortolotti) e Tutor che seguono gli studenti nell’attività dei tirocini..
Costi/ Condizioni di ammissione/ Iscrizioni: Vedi bando on line (disponibile in allegato)
Condizioni di frequenza, valutazione e attestazione finale:
E’ richiesto almeno l’80% delle presenze. Le modalità di verifica dell’acquisizione dei contenuti e delle competenze di base saranno definite dai docenti. Al termine si richiede la presentazione di un elaborato finale in forma scritta e/o audio, video, ipertesto. Il Master rilascia il titolo di Esperto in psicomotricità educativa e preventiva, il cui conseguimento dà accesso all’iscrizione come socio aderente della ANUPI.
Altre info
Anno accademico: 2009-2010
Codice 8333
Livello Primo
Sede Bologna
Facoltà/struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
Costo 3300€
I rata €. 2000 – II rata €. 1300
Borse di studio 1 borsa di studio a carico del CUSB, che pagherà 2/3 della rata, 1/3 a carico del beneficiario, su un posto riservato. 3 posti riservati a personale del comune di Bologna, cui si applicherà una riduzione del 50% sulla quota d’iscrizione.
Data d inizio ottobre 2009
Data fine dicembre 2010
Scadenza bando lunedì 7 settembre 2009