Roxana Saberi, 32 anni, accusata dalle autorità di Teheran di spionaggio a favore degli Stati Uniti, è stata liberata ieri dopo tre mesi di detenzione. La decisione è stata motivata dal fatto che gli Stati Uniti non sono considerati un paese ostile.
Roxana Saberi, 32 anni, accusata dalle autorità di Teheran di spionaggio a favore degli Stati Uniti, è stata liberata ieri dopo tre mesi di detenzione. La sentenza a otto anni è stata ridotta in appello a due anni con sospensione della pena e con il divieto di lavorare in Iran per cinque anni.
La decisione è stata motivata dal fatto che gli Stati Uniti non sono considerati un paese ostile. La notizia è stata accolta con sollievo dall’amministrazione statunitense. La decisione della corte iraniana potrebbe accelerare il processo di riavvicinamento tra Washington e Teheran.
Fonte:
Internazionale
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