Si tratta dell’edizione moderna di importanti opere della storia culturale sarda pubblicate nel Cinquecento (Los diez libros de Fortuna de amor di Antonio Lo Frasso venne pubblicato per la prima volta nel 1573), Seicento (le Poesie di Carlo Buragna vennero pubblicate nel 1683), Settecento (la Synodus Dioecesana di Giovanni Battista Quasina apparve nel 1781) e Ottocento (Alla Grotta di Alghero di Enrico Costa è del 1889), cui si aggiungono due agili volumetti che contengono gli Atti del Convegno Il contributo della Sardegna all’Unità d’Italia, tenuto a Cagliari il 20 febbraio 2012 con l’intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il primo, mentre il secondo propone il testo degli interventi tenuti dal Procuratore della Repubblica Ettore Angioni nel 2013 e del Procuratore del Re nel 1907 per l’apertura dei relativi anni giudiziari.
Completa le pubblicazioni il quinto fascicolo del “Bollettino di Studi Sardi” che contiene articoli sulla scrittura nuragica (Raimondo Zucca); sull’italiano regionale sardo di fine Ottocento (Maria Rita Fadda); sul pensiero e l’opera di Egidio Pilia, con la pubblicazione di un saggio inedito (Giuseppe Marci), sul Condaghe di San Pietro di Silki (Simone Pisano).
Con questi titoli il Centro di Studi Filologici Sardi sviluppa un programma di pubblicazioni – tutte realizzate con la Cuec editrice – avviate nel 2002 e che ha dato vita negli anni a un consistente catalogo. Attraverso la collana “Scrittori sardi/Testi e documenti” vengono riproposti i testi di una tradizione la cui conoscenza è indispensabile fondamento di una concezione dell’identità aperta e moderna.
All’incontro introdotto da Giovanni Melis (Rettore dell’Università di Cagliari) e coordinato da Giuseppe Marci (direttore del CSFS), interverranno Giulio Paulis (Presidente della Facoltà di Studi Umanistici), Mario Argiolas (CUEC Editrice) e i curatori della opere Paolo Cherchi, Maria D. G. Sanchez, Antonello Murtas, Maria E. Fulgheri, Tonino Cabizzosu, Luigi Matt, Daniela Lilliu, Cristina Murranca, Giorgia Porcu, Aldo Accardo, Paolo Maninchedda.

Giuseppe Marci
CSFS
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