La spesa pubblica
La spesa pubblica

Il 30 novembre scorso il professor Giuseppe Pisauro ha svolto, in un seminario promosso da Legacoop nazionale, un intervento sul tema della spesa pubblica. Segue …

L’analisi di Pisauro, illustrata dalle slide allegate, ha indicato che In termini di quota sul Pil, la spesa primaria nel 2009-2010 è ai massimi degli ultimi trent’anni, la spesa totale è inferiore di tre-quattro punti rispetto al massimo del 1993. Ciò dipende dalla circostanza che la spesa per interessi nel 2009-2010 è ancora ai minimi. Ma la drammatica crescita dei tassi di interesse sperimentata negli ultimi mesi indica che una fase favorevole durata per più di un decennio si è chiusa. Dall’avvento dell’euro fino alla crisi attuale, il mercato non ha richiesto un premio per il rischio associato all’emittente. E’ chiaro che questo atteggiamento è cambiato e non è destinato a invertirsi nei prossimi anni. Se non si interviene sulla spesa primaria, la spesa totale presto raggiungerà livelli insostenibili.

Le oscillazioni della quota della spesa primaria sul Pil – ha spiegato Pisauro – dipendono dalla dinamica del denominatore. In termini reali la spesa si è mossa lungo un chiaro e stabile trend di lungo periodo.

Riguardo alla composizione della spesa, Pisauro ha rilevato che negli ultimi venti anni le modifiche più rilevanti riguardano, da un lato, la crescita di previdenza e sanità e, dall’altro, il calo relativo dell’istruzione. L’ampiezza del cambiamento lascia molti dubbi sulla possibilità che esso sia interamente giustificato dall’invecchiamento della popolazione.

La spesa pubblica
di Giuseppe Pisauro
Seminario LegaCoop nazionale, Roma, 30 novembre 2011

Fonte: www.nens.it

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