La crisi colpisce anche gli asili nido comunali in Italia
La crisi colpisce anche gli asili nido comunali in Italia

302 euro al mese che, considerando 10 mesi di utilizzo del servizio, portano la spesa annua a famiglia a più di 3.000 euro. Tanto costa mediamente in Italia mandare il proprio figlio all’asilo nido comunale, secondo un’indagine di Cittadinanzattiva. Segue…

Tanto costa mediamente in Italia mandare il proprio figlio all’asilo nido comunale, fra difficoltà di accesso, alti costi e disparità economiche tra aree del Paese difficili da giustificare. Questi alcuni tra i risultati emersi dall’indagine di Cittadinanzattiva sugli asili nido comunali in Italia, tra caro rette e liste di attesa. “In tema di asili nido comunali” commenta Antonio Gaudioso, vicesegretario generale e responsabile delle politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva, “l’Italia sconta un ritardo strutturale ormai conclamato.  Purtroppo i tagli agli enti locali previsti dall’attuale manovra finanziaria non faranno che peggiorare la situazione dal punto di vista sia della qualità del servizio che dei costi. Il dato di fondo resta sempre l’enorme scarto esistente tra le esigenze delle famiglie e la reale possibilità di soddisfare tali esigenze, tenuto anche conto che ormai per una famiglia la spesa media mensile per la retta del nido comunale ammonta al 12% della spesa media mensile totale”. Facendo un confronto tra i posti disponibili e la potenziale utenza (numero di bambini in età 0-3 anni) in media in Italia la copertura del servizio è del 6,2% (percentuale che sale all’11,7% se consideriamo solo i capoluoghi di provincia) con un massimo del 15,7% in Emilia Romagna ed un minimo dell’1% scarso in Calabria e Campania.  Questo dato conferma non solo quanto l’Italia sia lontana dall’obiettivo comunitario che fissa al 33% la copertura del servizio, ma anche dal resto dei Paesi europei.

 

On line su www.cittadinanzattiva.it l’indagine completa.

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