Guida al riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero
Guida al riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero

Il Dipartimento Politiche Comunitarie ha realizzato una Guida per il riconoscimento delle qualifiche professionali per facilitare la comprensione delle norme, comunitarie e nazionali, che regolano il sistema della libera circolazione dei professionisti nell’UE.

La Guida accompagna il cittadino nella procedura volta ad ottenere il riconoscimento delle proprie qualifiche professionali, ai sensi della direttiva 2005/36/CE (recepita in Italia con il Decreto legislativo n.206/2007). L’obiettivo è offrire uno strumento di facile consultazione che fornisca nel contempo informazioni dettagliate su singole tematiche.

La Guida sarà progressivamente aggiornata in base agli orientamenti giurisprudenziali della Corte di Giustizia Europea in materia e ai lavori delle istituzioni europee; ma anche attraverso ogni informazione utile che emergerà dalla corrispondenza tra gli operatori della materia (Coordinatore Nazionale- Punto Nazionale di Contatto) e il cittadino stesso.

La Guida (disponibile anche in allegato) è accessibile sia in formato .pdf scaricabile sia in versione navigabile sul sito del Dipartimento delle politiche comunitarie.

Versione .pdf

Guida all’utente [.pdf -96 Kbyte]
Allegato 1: Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
 [.pdf -13,4 Kbyte]
Allegato 2: Accordi governativi stipulati dall’Italia sul riconoscimento dei titoli di studio
 [.pdf -24,3 Kbyte]
Allegato 3: Richiesta equivalenza titolo di studio
 [.pdf -17,9 Kbyte] 
Allegato 4: Punti Nazionali di Contatto per il riconoscimento delle qualifiche professionali
 [.pdf -120 Kbyte]

Versione navigabile

Introduzione

1. La direttiva 2005/36/CE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali
1.1 Il recepimento della direttiva 2005/36/CE
1.2 Il Coordinatore nazionale e il Punto di Contatto
2. Il diritto di stabilimento

I Regimi di riconoscimento:
2.1.1 Il sistema a riconoscimento automatico
 
2.1.2 Il sistema generale
 
2.1.3 Il sistema basato sull’esperienza professionale

2.2 Le Autorità competenti e le professioni regolamentate
2.3 I documenti richiesti
2.4 Le conoscenze linguistiche
2.5 Il riconoscimento delle qualifiche professionali per i cittadini non comunitari

3. La libera prestazione di servizi
3.1 La dichiarazione preventiva e i documenti
3.2 Il Codice di condotta
4. Il riconoscimento del diploma accademico o equipollenza dei titoli di studio
4.1 La partecipazione a un concorso pubblico in Italia
5. Il Solvit
6. Accordo con la Svizzera

 

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