Grande partecipazione all’Assemblea congressuale di Legacoop Sulcis
Grande partecipazione all’Assemblea congressuale di Legacoop Sulcis

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Ieri, 5 novembre, si è tenuta, presso la sala della Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, l’Assemblea congressuale di Legacoop Sulcis.

L’Assemblea, che ha visto una grande partecipazione dei cooperatori, coordinata dalla Presidente della Cooperativa Mediterranea, Teresa Diana, è stata introdotta dal Presidente, Danilo Bianchini, che nella sua relazione ha offerto una panoramica della difficile situazione economica del territorio, evidenziandone però anche le potenzialità e il ruolo svolto dalle Cooperative associate a Legacoop fino ad oggi e delineando il percorso di crescita per gli anni a seguire.

Sono seguiti gli interventi istituzionali dell’Assessore all’urbanistica del Comune di Carbonia, Mauro Esu, dell’Assessore regionale degli Enti locali, Finanze e Urbanistica, Cristiano Erriu, del coordinatore del Piano Sulcis, Tore Cherchi e del Segretario della CGIL del Sulcis-Iglesiente, Roberto Puddu. Tra gli ospiti è intervenuto anche Daniele Reginali. Tutti hanno espresso forte apprezzamento per il lavoro svolto dalla Cooperazione fino ad ora, considerandola quale protagonista per lo sviluppo futuro.

Tra i diversi interventi dei cooperatori del territorio si evidenzia quello delle socie delle Cooperative Isar e Adest, che hanno presentato due progetti legati all’accoglienza degli extacomunitari e all’apertura di un centro antiviolenza.

Sono stati infine eletti i delegati all’Assemblea congressuale regionale del 20 novembre.

I lavori sono stati chiusi dal Presidente regionale di Legacoop, Claudio Atzori, che, nel complimentarsi per l’ampia partecipazione, per la bella relazione del Presidente Bianchini e per il dibattito scaturito, ha sottolineato l’importanza del percorso congressuale, che, anche attraverso la fase di ascolto delle istanze delle cooperative nei territori, stabilirà il piano di lavoro per i prossimi anni. Ha messo infine in evidenza l’importanza della Cooperazione all’interno del sistema economico della Sardegna, della sua capacità di fare rete, e il ruolo che questa vuole svolgere per la crescita economica e lavorativa della regione.

 

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