Il Fondo Nazionale per le non Autosufficienze per l’anno 2013 ammonta a 275.000.000 euro, e 7.425.000 sono destinati alla Sardegna.

Almeno il 30% delle risorse deve essere destinato ad interventi a favore di persone in condizioni di disabilità gravissime (comprese persone affette da SLA), e inoltre i fondi devono essere aggiuntivi rispetto a quelli già destinati dalla Regione e dalle autonomie locali alle prestazioni e ai servizi a favore delle persone non autosufficienti (per la Sardegna, tra le prime in Italia ad aver istituito il Fondo regionale per la non Autosufficienza, la dotazione 2013 è di 190.500.000 euro).

Le aree prioritarie di intervento e la conseguente ripartizione dei fondi è stata delineata in questo modo:
– 2.000.000 euro per il rafforzamento dei punti unici d’accesso (PUA);
– 3.197.500 euro per l’attivazione o il rafforzamento del supporto alla persona non autosufficiente e alla sua famiglia attraverso l’incremento dell’assistenza domiciliare;
– 2.227.500 euro per il potenziamento dell’assistenza domiciliare in favore di persone con disabilità gravissime.


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