Fondi alle imprese cooperative, vertice in Regione.
Fondi alle imprese cooperative, vertice in Regione.

Incontro tra i rappresentanti di Legacoop, Confcooperative, Agci, Unci e Unicoop e l’assessore regionale al Lavoro. Confermata la disponibilità delle associazioni in un percorso virtuoso. Il presidente di Legacoop Claudio Atzori “Bene gli impegni,meno burocrazia

I rappresentanti di Legacoop, Confcooperative, Agci, Unci e Unicoop  hanno incontrato ieri pomeriggio l’Assessore Regionale del Lavoro e Cooperazione, Mariano Contu, con l’obiettivo di contribuire fattivamente all’accelerazione delle procedure attivate per la spendita di rilevanti risorse regionali e comunitarie, destinate al rafforzamento del tessuto di imprese cooperative nel territorio regionale sardo.

Durante l’incontro, che ha visto partecipare anche la struttura assessoriale competente, si sono condivisi orientamenti su procedure e modalità operative, finalizzate a permettere in tempi ragionevolmente contenuti, la massima accessibilità da parte di tutti i potenziali utenti alle informazioni necessarie, e il massimo sostegno nell’accompagnamento degli stessi nella creazione di nuova impresa, o nel rafforzamento di quelle cooperative neo costituite.

Soprattutto queste azioni vedranno particolarmente impegnate le Centrali Cooperative, che attraverso l’azione coordinata di tutte le strutture disponibili nel territorio, garantiranno ampio accesso all’informazione di carattere generale e l’accompagnamento e assistenza necessari durante l’intero sviluppo del progetto di start up e/o rilancio delle cooperative. A tal proposito tutte le Associazioni hanno assicurato il massimo impegno e la massima disponibilità a collaborare, nell’attuazione di un percorso virtuoso che possa dare al più presto gli esiti sperati.

Il Presidente di Legacoop Claudio Atzori, nell’esprimere soddisfazione per il mantenimento degli impegni assunti dalla Regione, ha auspicato che i contenuti delle azioni messe in campo non vengano vanificati da vischiosità di ordine burocratico o da eventuale messa in discussione della effettiva disponibilità delle risorse programmate, vedi patto di stabilità e dintorni, nei tempi dovuti e necessari.In proposito, dato il rilevante valore sociale che rivestono, l’Assessore ha dichiarato l’inserimento di questi interventi tra quelli prioritari dell’Assessorato, all’interno della programmazione di spesa da parte della Giunta Regionale.

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