Dal 24 al 26 ottobre Cagliari ospiterà per la prima volta una conferenza sulle politiche della pesca e l’acquacoltura. Due settori che rivestono una grande importanza sotto l’aspetto socio-economico e culturale dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. L’Assessorato dell’Agricoltura ha promosso e organizzato una ‘tre giorni’ di confronto tra i protagonisti della politica della pesca e dell’acquacoltura in Italia e in Europa che si sono dati appuntamento all’Hotel Regina Margherita per esaminare lo stato del settore e verificare la necessità di eventuali modifiche degli obiettivi strategici nel quadro di riferimento internazionale, nazionale e locale, sulla base dell’esperienza maturata nei primi quattro anni di attuazione del Fondo europeo della Pesca (FEP).
Saranno approfondite le cause che hanno determinato la profonda crisi del settore, e studiati i percorsi e gli strumenti più adeguati per invertire la rotta e garantire uno sviluppo sostenibile per il settore della pesca e dell’acquacoltura nei diversi ambiti territoriali definendo gli indirizzi politici adeguati e i contenuti dei conseguenti atti di programmazione per i prossimi anni. In apertura dei lavori la Commissione europea illustrerà i contenuti della proposta di Riforma della Politica Comune della Pesca. La partecipazione della Commissione Generale per la Pesca nel Mediterraneo consentirà di inquadrare tale processo di riforma alla luce delle specificità del mare nostrum.
L’incontro si concluderà il giorno 26 con un approfondimento sui temi della cooperazione transfrontaliera e territoriale alla presenza dei partner del progetto strategico Italia Francia Marittimo “Marte+ Mare, Ruralità e Terra – Potenziare l’unitarietà strategica”.
Si allega il programma.