Nell’ambito degli interventi per la protezione e la gestione delle risorse acquatiche l’Assessorato dell’Agricoltura ha disposto un’interruzione temporanea della pesca nelle acque del mare territoriale prospicienti il territorio della Sardegna.
La misura si applica alle unità abilitate ai sistemi di pesca a strascico e/o volante, ad esclusione delle unità abilitate alla pesca oceanica che operano oltre gli stretti.
L’interruzione temporanea della pesca è obbligatoria dal 1 settembre al 15 ottobre 2011 compreso.
I pescherecci abilitati alla pesca oltre il limite territoriale di 12 miglia marine possono continuare ad esercitare la pesca, esclusivamente oltre le acque del mare territoriale prospicienti il territorio della Sardegna.
Alle imprese di pesca che effettuano l’interruzione temporanea obbligatoria sono corrisposti gli aiuti previsti dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
Nell’ambito dei programmi di ricerca in materia di pesca
è consentito l’utilizzo delle imbarcazioni soggetto al fermo obbligatorio di arresto obbligatorio nell’ambito dei programmi di ricerca in materia di pesca. Tale attività deve essere preventivamente autorizzata dall’Assessorato.