Illegittimo il licenziamento del dipendente sostituito da un collaboratore a progetto per ridurre i costi. Corte di cassazione – Sezione Lavoro – Sentenza 19 gennaio 2012 n. 755 19 gennaio 2012. Segue …
Illegittimo il licenziamento di un lavoratore se l’azienda lo sostituisce con un collaboratore a progetto. La sola necessità di ridurre i costi, infatti, non giustifica il recesso se questo viene “mascherato” con insussistenti ragioni attinenti alla riorganizzazione dell’attività.
Lo ha affermato la sezione Lavoro della Cassazione che ha respinto il ricorso di una società che, pur non avendo avuto una diminuzione consistente delle commesse , aveva affidato il servizio svolto dal dipendente licenziato a un co.co.pro al solo fine di ridurre il costo del lavoro che, a suo dire, era diventato insostenibile. L’errore commesso dall’azienda, ha chiarito la Cassazione, è stato quello di dichiarare che esistevano ragioni di carattere organizzativo che imponevano il licenziamento mentre nella realtà dei fatti questo non era assolutamente vero.
Sentenza in allegato.