“Come Legacoop Nuoro e Ogliastra intendiamo lavorare alla tutela di un vero e proprio patrimonio locale, riconosciuto a carattere nazionale ed internazionale, fucina di una serie di importanti iniziative”. In allegato il comunicato di Legacoop Nuoro.

Il MAN di Nuoro come opportunità del territorio per il territorio.

Questa la prerogativa che deve necessariamente essere il centro della nostra attenzione nonché l’obiettivo primario degli sforzi sinergici di tutte le forze sociali del territorio del Nuorese.

La realizzazione, alcuni anni fa, di una eccellenza quale il MAN ha evidenziato ancora di più la particolarità del Nuorese di territorio fortemente caratterizzato da situazioni culturali.

Condizioni appunto che hanno trovato un serio indirizzo, un fondamentale strumento di visibilità con l’istituzione del Museo Arte Nuorese.

“Dobbiamo tutelare le nostre eccellenze, cercando di trasformare i nostri sforzi in importanti stabilizzazioni di un comparto basilare” – queste le parole del Presidente Legacoop Nuoro e Ogliastra, Totoni Sanna all’indomani della notizia  sulla possibile chiusura del Museo.

“Vogliamo restare fuori dalla discussione politica – continua Sanna – noi come Legacoop Nuoro e Ogliastra intendiamo lavorare alla tutela di un vero e proprio patrimonio locale, riconosciuto a carattere nazionale ed internazionale, fucina di una serie di importanti iniziative”.

Bisogna superare le inutili logiche di appartenenza politica, incentrando la qualità del nostro impegno su di un obiettivo ben specifico: potenziare lo strumento MAN.

Pensiamo al Man non solo come ente partecipato da una istituzione o dall’altra, pensiamo al Man come vetrina del nostro territorio sul nostro territorio dove tutte le parti politiche e di rappresentanza si uniscono e creino i presupposti per una  stabilizzazione reale e concreta.

Tale stabilizzazione deve fornire le condizioni per una ideale programmazione di tutte le iniziative e gli eventi culturali in seno all’ente .

“Ricordiamoci che il Man rappresenta un ente che fornisce occupazione a molte persone – continua Totoni Sanna nella sua disamina – e che vista la precarietà del nostro tessuto economico non possiamo permetterci  perdere altri posti di lavoro oltre che professionalità  apprezzate dagli oltre 40.000 visitatori del museo”.

Auspichiamo quindi che tutte le forze politiche, si impieghino a tutela di un patrimonio di tutti, facendo tesoro di quello fatto finora e guardando al futuro in maniera propositiva.      

Il nostro pensiero va prevalentemente ai lavoratori che prestano la loro silenziosa opera presso il Museo  contribuendo in maniera importante al reale successo di questa istituzione.

Taluni, in quanto soci di una cooperativa, lo  fanno attraverso un finanziamento regionale a valere sulla Legge 14/2006 che copre il 100% del progetto, quindi a costo zero pero la proprieta’ del MAN.

Perdere di vista i veri problemi che una ipotetica chiusura di questo Museo potranno drammaticamente evidenziarsi,  crediamo sia un errore che la politica nuorese e regionale non devono fare.

Totoni Sanna
Presidente Legacoop Nuoro Ogliastra