L’on. Amalia Schirru (PD) ha presentato alla Camera dei Deputati una proposta di legge in materia di assunzioni obbligatorie e di quote di riserva in favore dei disabili. Testo in allegato.
L’on. Amalia Schirru (PD) ha presentato alla Camera dei Deputati una proposta di legge in materia di assunzioni obbligatorie e di quote di riserva in favore dei disabili. Testo in allegato.
La graduatoria del World Economic Forum. Il nostro paese è dietro a Vietnam, Ghana e Malawi, ultimo in Europa. Per differenze di salario tra uomini e donne scivoliamo addirittura al 121esimo posto. In vetta si confermano Islanda, Norvegia e Finlandia.
Una ventina di stranieri del Centro di prima accoglienza invade la pista dell’aeroporto. Quattro provano a fuggire. E’ la terza rivolta da inizio ottobre nel Cpa sardo, che “ospita” 102 persone ed è attiguo all’aeroporto.
Presentata alla Camera dei Deputati dagli on.li Lulli, Schirru (PD) ed altri firmatari una proposta di legge recante norme in materia di associazioni professionali. Documento in allegato.
I Presidi delle undici Facoltà dell’Ateneo di Cagliari, nel quadro della mobilitazione proclamata in concomitanza con il blocco delle lezioni, lanciano un appello alle famiglie e alla società civile. Qui di seguito il testo integrale del documento dei Presidi.
Il Senato ieri 29 settembre 2010 ha approvato in via definitiva la legge che riconosce e definisce alcuni disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico come la dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia.
Con un voto a larga maggioranza favorevole l’Iso (International Standards Organization) ha approvato ieri le Linee Guida sulla responsabilità sociale delle organizzazioni, meglio note come Iso 26000.
Maggiore partecipazione, minori divari retributivi, una politica per la famiglia. Discriminazioni e disparità di genere sono ancora largamente presenti nel mercato del lavoro italiano, con gravi effetti per l’intera economia, oltre che per la civiltà complessiva.
Intesa unitaria, durata triennale, 75 euro l’aumento medio. Circa 90mila i lavoratori interessati.
Nasce il contratto della cooperazione per il settore ittico, che tutelerà oltre ventimila lavoratori, imbarcati sul 70% della flotta peschereccia italiana.