E’ convocata per martedì 9 marzo 2010 alle ore 16.00, presso la sede di Legacoop CTL Cagliari (Sala Isforcoop) in Via Loni n. 4 a Selargius (Su Planu), l’assemblea delle cooperative sociali aderenti a Legacoop in provincia di Cagliari. Vedi invito allegato.
Legacoopsociali, a partire dal suo congresso nazionale dei mesi scorsi, ha messo a fuoco le difficoltà che attraversano il settore e definito un percorso di iniziativa per difendere e rilanciare il ruolo della cooperazione sociale, con l’ambizione di contribuire alla stessa ridefinizione delle politiche sociali nel nostro paese.
La cooperazione sociale rappresenta anche nel territorio di Cagliari una realtà significativa, dell’Associazione e del sistema dei servizi pubblici alla persona, ma che, come più volte è stato detto, non sempre riesce a esprimere la propria forza e capacità di tutela e proposta nei confronti dei diversi soggetti istituzionali, in ambito regionale e comunale.
Affrontare queste difficoltà, organizzare e dare rappresentanza alle cooperative sociali del territorio, costituisce una sfida non più rinviabile per Legacoop.
In questa direzione crediamo necessario ricostruire una sede di lavoro stabile che, sulla base delle esigenze e difficoltà che concretamente vivono le nostre cooperative sociali, sviluppi elaborazione, proposte ed iniziativa politica e di servizio.
Si tratta di uno sforzo impegnativo che, se condiviso con la partecipazione ed il contributo delle cooperative sociali, potrà essere il punto di partenza di un percorso che, anche a livello locale, nel migliorare le condizioni nelle quali operiamo, rafforzi le ragioni e il senso di appartenenza a Legacoop.
Con queste motivazioni è convocata per martedì 9 marzo 2010 presso la sede di Legacoop CTL Cagliari (Sala Isforcoop), in Via Loni n. 4 a Selargius (Su Planu) la riunione delle cooperative sociali aderenti a Legacoop del territorio di Cagliari.
In questa occasione vogliamo compiere un esame congiunto dei problemi che caratterizzano la nostra realtà, raccogliere idee e proposte per la definizione di un piano di lavoro, nonché individuare energie e disponibilità per la costruzione di un coordinamento a livello territoriale che dia seguito agli orientamenti che si assumeranno.