“Costo del denaro più caro per i sardi. La conferma, l’ennesima, arriva dalla Banca d’Italia. Nell’isola, sui prestiti a medio e lungo termine, famiglie e imprese pagano in media un tasso del 4 per cento, più elevato che nelle altre regioni.”
“Costo del denaro più caro per i sardi. La conferma, l’ennesima, arriva dalla Banca d’Italia. Nell’isola, sui prestiti a medio e lungo termine, famiglie e imprese pagano in media un tasso del 4 per cento, più elevato che nelle altre regioni.”
L’Assessorato del Lavoro ricorda che l’8 gennaio 2010 scadono i termini per richiedere i contributi, da erogare con i fondi del bilancio 2009, per l’integrazione del fondo rischi dei consorzi fidi operanti nel settore della cooperazione.
Il decennio si chiude in perdita per redditi delle famiglie, pensioni, posti di lavoro. Cosa non fare più, e cosa fare, all’alba degli anni Dieci? Interessante articolo di Mario Pianta per www.sbilanciamoci.info
Le disposizioni hanno lo scopo di garantire il cittadino-cliente da qualsiasi violazione degli standard di qualità del servizio pubblico, a prescindere dalla natura pubblica o privata del soggetto che lo eroga.
Il 2009 si chiude con un fabbisogno annuo del settore statale determinato provvisoriamente in circa 85,9 miliardi, superiore di circa 31,6 miliardi rispetto a quello del 2008 (54,287 miliardi) e il più alto dal 2000.
La vicenda dei maltrattamenti subiti dai bambini di un asilo nido privato di Pistoia ha riportato all’attenzione dell’opinione pubblica il tema della qualità dei servizi per l’infanzia. Riprendiamo dall’Unità del 23 dicembre un articolo di Tullia Musatti.
L’Osservatorio è frutto della collaborazione di Provincia, Direzione del lavoro, organizzazioni imprenditoriali, sindacati, INAIL e altri enti ispettivi. La presidente Masini: “Strumento unico per trasparenza e contrasto alla criminalità organizzata”.
L’Istituto superiore di sanità rende noti i dati del rapporto Eurosafe. Tre quarti degli infortuni avvengono per incidente domestico e del tempo libero.35 milioni giungono al pronto soccorso per incidenti o violenze.
Un piano con 25 progetti già definiti e un bacino di utenza di 57 mila abitanti.
Una svolta nella storia del welfare state americano. Copertura sanitaria universale entro il 2019. Alla Casa Bianca si lavora per arrivare al voto finale prima del discorso di Obama sullo stato dell’unione, previsto per la fine di gennaio.