Il nostro sistema di relazioni industriali si è storicamente caratterizzato per un debole grado di istituzionalizzazione: cioè per la mancanza o per la debolezza delle regole principali del sistema (una riflessione di Tiziano Treu).
Il nostro sistema di relazioni industriali si è storicamente caratterizzato per un debole grado di istituzionalizzazione: cioè per la mancanza o per la debolezza delle regole principali del sistema (una riflessione di Tiziano Treu).
Necessario centrare gli obiettivi del risanamento dei conti pubblici e del rilancio della crescita per recuperare la fiducia degli investitori; positiva l’indicazione del binomio crescita-equità. Segue …
Un’opportunità in più per i giovani che vogliono accedere al mondo delle professioni e la garanzia, per i cittadini, di poter contare su servizi professionali diversificati e di livello elevato.
L’8 novembre del 1991 è una data storica per la cooperazione sociale italiana. Il Parlamento varò la legge fondamentale che legittima, regola, disciplina e definisce ruolo e funzioni delle cooperative sociali in Italia. Segue …
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 24 settembre 2011 (serie generale n. 223) la ripartizione del Fondo sanitario nazionale 2010. Segue …
Il decreto legislativo n. 119 del 18 luglio 2011 prevede alcune novità riguardanti i congedi e permessi riconosciuti alle lavoratrici ed ai lavoratori dipendenti in occasione dell’evento di maternità/paternità. Segue …
Dal 2026 in pensione a 67 anni. Privatizzazioni, dismissioni e liberalizzazione ordini professionali. Segue …
Questa mattina il ministro Renato Brunetta ha ricevuto a Palazzo Vidoni una delegazione di alti rappresentanti della Direzione generale Affari economici e finanziari della Commissione europea e della Banca centrale europea.
ll commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn ha inviato una lettera al ministro del Tesoro italiano in risposta alla lettera di Berlusconi all’Ue: ultimatum per presentare i dettagli della maxi riforme annunciate.
“Bisognerà rivedere molte cose, bisognerà cambiare molte cose nel modo di governare, nel modo di produrre e di lavorare, nel modo di vivere e di comportarsi di tutti noi… ” (Presidente G. Napolitano).