Giovedì 14 febbraio il flash mob mondiale “One billion rising”. Un ballo globale, da New York a Tokyo, passando per l’Italia, per dire basta alla violenza di cui troppo spesso le donne sono vittime.
La giornata scelta è quella di San Valentino: quando cuore fa rima con amore, festa dei cioccolatini, dei gadget inutili e dei fidanzatini di Peynet. Ma quest’anno sarà il giorno in cui un miliardo di donne in tutto il mondo si metterà a ballare, tutte insieme, ovunque: un ballo globale contro la violenza di cui troppo spesso sono vittime.
Da Milano a New York, da Roma a New Delhi, da Napoli a Tokio, da Venezia al Cairo e anche in Sardegna, la parola d’ordine è: “Un miliardo di donne violate è un’atrocità. Un miliardo di donne che ballano è una rivoluzione”. E da tutto il mondo gruppi di donne si scambiano sui social network i filmati con le coreografie, i video delle prove: sono settimane ormai che si ritrovano – nelle palestre, nelle case, nei cortili – perché il flash-mob più grande del pianeta sia una festa senza confini.