E? nato a Sassari il consorzio "Coopera"
E? nato a Sassari il consorzio "Coopera"

Il concetto è semplice ma efficace: l’unione fa la forza. Così è nata “Coopera” il progetto promosso dalla società “Andalas de amistade” che riunisce sette cooperative del nord Sardegna.

Il consorzio riunisce ben 350 lavoratori e ha lo scopo di integrare e inserire nel mondo del lavoro e della quotidianità persone svantaggiate e disagiate, come ex detenuti, disabili, ragazzi con problemi psichiatrici in maniera tale da avviare processi di cambiamento sia personali, sia collettivi. Il centro, che è stato inaugurato nei giorni scorsi, si trova in corso Trinità 161, in pieno centro storico, una scelta voluta anche per rivitalizzare questa parte della città. Nei locali di quello che era un tempo un vecchio frantoio verranno ospitate attività di formazione anche per i lavoratori legati al consorzio e troveranno spazio anche convegni, mostre, eventi musicali, reading letterari, cineforum, giornate dedicate all’ambiente e all’arte. Ci sarà pure spazio per un centro di consulenza con i servizi di assistenza psico-sociale dello studio Epoché, di mediazione familiare, il Caf. 

Le cooperative inserite nel progetto, come "Abracadabra", "Libera terra" e "Libero mercato" offriranno una serie di attività diverse che vanno dal giardinaggio alla cura del verde, dalla spedizione pacchi alle offerte di turismo eco-sostenibile, piccoli lavori di edilizia e stampa pubblicitaria su carta riciclata al 100 per cento. Nell’area chiamata "open space", sarà possibile acquistare prodotti realizzati nel totale rispetto ambientale: abbigliamento, giocattoli a elettricità solare, cartoleria, saponi artigianali, borse, ceramiche, biciclette, moto e sedie a rotelle elettriche. 

«L’idea era quella di poter rappresentare le cooperative in maniera visibile e fruibile. – ha spiegato Iside Stevanin, presidente di "Andalas de amistade" – Far capire a tutti in che modo funziona tutto ciò e come noi lavoriamo». Stamattina, nel corso della presentazione del progetto, (oltre a Iside Stevanin c’erano Benedetto Sechi della Lega Cooperative del Nord Sardegna e l’assessore provinciale al Lavoro Rosario Musmeci), si sono ripercorse tutte le tappe che hanno portato a questo risultato focalizzandosi su alcune esperienze positive come il ristorante pizzeria "Alipinta", vicino a Badesi, di "Abracadabra" di Sassari, che è il referente nazionale per il teak sintetico inglese, molto utilizzato nelle barche e nei mezzi da diporto e dell’associazione che si occupa della salvaguardia e valorizzazione dello stagno di Platamona a Sorso. In ognuna di queste attività sono impegnate, infatti, persone con handicap, disagiate ed ex carcerati. 

"Coopera" sarà aperto tutti i giorni con orari d’ufficio, tranne la domenica e il lunedì mattina e ci lavoreranno tre persone assistite dagli operatori del consorzio che si alterneranno nella gestione. In occasione dell’inaugurazione si è svolto un incontro dedicato alla cooperazione come strumento di emancipazione sociale,  cui ha fatto seguito lo spettacolo musicale "Corazon de fabrica. Storia musicata di una fabbrica recuperata" di Albert Myrogue e Laura Monni.

Fonte della notizia:
http://www.sassarinotizie.com

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