Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto ieri mattina al Quirinale il Presidente di Legacoop, Giuliano Poletti, ed il Vicepresidente Giorgio Bertinelli, accompagnati da una delegazione di dirigenti dell’associazione, tra cui Antonio Carta.
Nel corso dell’udienza, avvenuta in occasione del 125° anniversario della fondazione di Legacoop, il Presidente Poletti ha espresso al Presidente della Repubblica “il senso della profonda stima e dell’apprezzamento dei cooperatori per il rigore e l’autorevolezza con i quali, anche nei difficili frangenti di questi ultimi mesi, ha esercitato il suo ruolo di garanzia dell’unità nazionale e delle istituzioni repubblicane, con richiami costanti alla necessità di un’assunzione condivisa di responsabilità e di coesione sociale per consentire al Paese di ritrovare fiducia nelle proprie potenzialità e farne motore di una rinnovata crescita”.
“Come hanno confermato anche gli avvenimenti degli ultimi giorni” -ha aggiunto Poletti- “Lei rappresenta un punto di riferimento sicuro per le istituzioni dello Stato, per la comunità nazionale e per tutti i nostri partner internazionali”.
Poletti ha quindi ricordato che nello stesso anno in cui l’Italia celebra i 150 anni dell’Unità, “la Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue ha festeggiato 125 anni di attività dedicati allo sviluppo e all’affermazione dell’esperienza cooperativa, che con l’Italia è nata e ne ha accompagnato, con tratti peculiari, la crescita e l’evoluzione”.
Il Presidente di Legacoop ha poi sottolineato che le imprese cooperative rappresentano circa il 7% del PIL, contano più di un milione e centomila occupati, 12 milioni di soci ed occupano posizioni di eccellenza in molti settori dell’economia nazionale. “Risultati” -ha detto Poletti- “raggiunti grazie all’impegno di generazioni di soci e di lavoratori che si sono avvicendati nelle cooperative -tra le aderenti a Legacoop ce ne sono più di 200, ancora attive, che sono nate più di un secolo fa- e, rinunciando all’arricchimento personale, hanno costruito un solido patrimonio imprenditoriale utile a tutta la collettività”.
Un patrimonio di valori e di esperienza che fa ancora oggi della cooperativa “una risorsa a disposizione di tutti coloro che vogliono dare una risposta ai propri bisogni con un’assunzione di responsabilità condivisa e di impegno comune; che intende contribuire alla ripresa del Paese affermando un nuovo modello di sviluppo, fondato sul protagonismo delle persone e delle comunità, su un nuovo protagonismo sociale”.
Poletti ha quindi ricordato i progetti avviati da Legacoop, che prevedono la promozione di nuove imprese cooperative in tutto il territorio nazionale, e che investono aspetti rilevanti per il futuro del Paese: welfare, professioni, green economy, gestione delle utilities.
In allegato il comunicato di Legacoop nazionale, l’intervento svolto da Giuliano Poletti al cospetto del Presidente della Repubblica e le fotografie ufficiali dell’evento.