Un’opportunità in più per i giovani che vogliono accedere al mondo delle professioni e la garanzia, per i cittadini, di poter contare su servizi professionali diversificati e di livello elevato.
Sono questi, secondo il Presidente di Legacoop, Giuliano Poletti, gli effetti principali della possibilità, introdotta con il maxiemendamento alla legge di stabilità, di costituire società cooperative per l’esercizio in forma imprenditoriale delle attività professionali.
“Siamo davvero soddisfatti” -afferma Poletti- “di questa novità legislativa che è un riconoscimento del nostro impegno nella promozione di quelle che definiamo ‘cooperative del sapere’, per sottolineare come l’infrastruttura societaria cooperativa, già dimostratasi efficace per lo svolgimento di attività in molti altri settori dell’economia, costituisca anche una valida opportunità per dare impulso a quell’economia della conoscenza che, soprattutto di fronte alla crisi attuale, diviene determinante per migliorare la competitività dell’economia locale ed europea”.
Il Presidente di Legacoop sottolinea, quindi, che “le opportunità che il modello societario cooperativo offre in termini imprenditoriali consistono, principalmente, nella gestione di prestazioni e competenze multidisciplinari e quindi nella capacità di offrire ai clienti servizi professionali diversificati e di livello elevato; la cooperativa può quindi rappresentare uno strumento importante per valorizzare nuove competenze, contribuendo a superare le resistenze che oggi si frappongono all’accesso dei giovani alle professioni”.
“Inoltre” -conclude Poletti- “il modello cooperativo favorisce l’esercizio in comune dell’attività professionale, in quanto contempla la pratica costante della collaborazione professionale, del dialogo interdisciplinare, del trasferimento delle esperienze, della diffusione delle conoscenze accumulate”.