Finanziato il Gruppo Azione Costiera ?Sardegna Orientale?
Finanziato il Gruppo Azione Costiera ?Sardegna Orientale?

Oltre un milione di euro di finanziamenti UE per lo sviluppo e il potenziamento della pesca nei territori compresi tra Villasimius e Posada. Attese positive ricadute sul turismo e l’agroalimentare sardo. Segue …

Grazie a un intenso processo di condivisione di azioni mirate allo sviluppo delle aree costiere, soprattutto nei settori collegati a quello della pesca, la proposta di costituzione del Gruppo Azione Costiera (GAC), programmata dalla Provincia di Cagliari insieme ai partner pubblici e privati, è risultata prima nella graduatoria del bando della Misura 4.1 del Fondo Europeo per la Pesca.
Il finanziamento ricevuto, che ammonta a 1.383,866 euro, su un totale di operazioni previste pari a 2.173,866 euro cofinanziate dai soggetti partecipanti, sarà quindi utilizzato per l’avvio del GAC denominato “Sardegna Orientale”.

L’ambito dall’iniziativa interessa un vasto territorio, che partendo da Villasimius arriva sino a Posada.
Il successo del Piano di Sviluppo così premiato dal Fondo Europeo per la Pesca è dovuto principalmente alla collaborazione fra numerosi soggetti privati e pubblici, tra i quali cooperative di pesca, imprenditori del settore turistico e di altri settori produttivi, associazioni di categoria e del terzo settore, enti pubblici locali e le Provincie di Cagliari, Ogliastra e Nuoro, oltre ai Gruppi di Azione Locale (GAL) interessati.

Nei prossimi mesi si darà avvio all’intenso programma di azioni – articolato in tre anni di lavoro – finalizzate al miglioramento complessivo del contesto locale, in un quadro di sostenibilità ambientale, per lo sviluppo ed il potenziamento di un importante risorsa economica come la pesca, all’interno di altri settori economici come il turismo e l’agroalimentare sardo.

Tutto il territorio della costa est dell’Isola, compreso fra Posada e Villasimius, sarà direttamente o indirettamente coinvolto nelle attività del GAC, i cui obiettivi puntano a estendere quanto più possibile la partecipazione attiva degli operatori privati e pubblici che gravitano negli ambiti destinatari dell’intervento, ma anche nei territori limitrofi, per il miglioramento del sistema produttivo locale.

Fonte:
Ufficio Stampa Provincia di Cagliari

Condividi sui Social Network