17 marzo 2011: festa nazionale
17 marzo 2011: festa nazionale

17 marzo 1861 – 17 marzo 2011. L’Italia compie 150 anni e, quest’anno, per festeggiare l’anniversario il 17 marzo è stata proclamata festa nazionale, con scuole ed uffici chiusi.

Proclamazione ufficiale del Regno d’Italia 

(legge n. 1 del Regno d’Italia)

“Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d’Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 marzo 1861".

Il Consiglio dei Ministri del 18 febbraio 2011 ha approvato un decreto-legge che assicura la dovuta solennità e la massima partecipazione dei cittadini alle celebrazioni del 17 marzo, già dichiarato festa nazionale (art.7 bis del decreto-legge 30 aprile 2010, n. 64), confermando che la giornata sarà festiva a tutti gli effetti previsti dalla legge. I maggiori oneri per Stato e imprese private che ne deriveranno saranno coperti, ha spiegato il ministro La Russa in una conferenza stampa al termine della riunione, trasferendo gli effetti economici della festa del 4 novembre a quella del 17 marzo.

I festeggiamenti iniziano la notte prima, tra il 16 e il 17 marzo, con l’apertura straordinaria di tutti i musei. La notte tricolore è stata organizzata in numerose città piccole e grandi. A Roma sarà seguita da una diretta radiofonica di tutte le iniziative in programma all’insegna di una grande festa popolare.

La festa prosegue la mattina con la cerimonia dell’alzabandiera, che si svolgerà in tutte le città alle ore 9,00 per onorare l’Alba dell’Italia. In concomitanza, si svolgerà la cerimonia solenne all’Altare della Patria presieduta dal Capo dello Stato. Sugli edifici pubblici potranno essere esposte le bandiere italiana ed europea, su quelli già quotidianamente imbandierati, potranno invece essere esposti ulteriori esemplari delle bandiere. Con circolare del 7 marzo 2011 il Dipartimento per il cerimoniale di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha dato disposizioni in merito all’imbandieramento degli edifici pubblici e alla cerimonia dell’alzabandiera. Il cannone del Gianicolo, a Roma, sparerà 150 colpi simbolici. Sempre in mattinata, si svolgerà il saluto del Parlamento a Camere riunite in seduta straordinaria. Anche Palazzo Chigi – sede del governo italiano – partecipa alle celebrazioni: previsto l’accesso al pubblico dalle 10,00 alle 17,00 mentre nel cortile di Palazzo Chigi verrà allestito un percorso fotografico con i ritratti dei Presidenti del Consiglio dall’Unità d’Italia ad oggi, corredato da una monografia su Camillo Benso conte di Cavour, primo Presidente del Consiglio italiano. Infine, all’apertura, i visitatori saranno accolti da una banda militare che eseguirà l’inno di Mameli e brani patriottici.

Due appuntamenti per la serata del 17 marzo, all’insegna dell’arte e della cultura: in programma alle 19,00 in Piazza del Popolo un lancio di colombe seguito da un concerto di musica leggera e alle 21,00 al Teatro dell’Opera di Roma, il Maestro Riccardo Muti dirigerà il Nabucco, la più risorgimentale delle opere di Verdi.

Come evento di chiusura, festa finale con l’esplosione di fuochi d’artificio in tutte le piazze italiane. Inoltre, il 17 marzo in Tv, palinsesto dedicato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Infine, al Museo Vittoriano si apre la mostra permanente sulle battaglie del Risorgimento.

In allegato il programma delle celebrazioni che si terranno a Cagliari.

Maggiori informazioni su:
www.italiaunita150.it/

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