Il Piano straordinario ‘Più formazione più occupazione’ che Fon.Coop ha lanciato in questo 2009 così particolare e difficile, ha riscosso grande successo tra le nostre imprese.

Delle 4 iniziative messe in campo nel maggio scorso due si sono concluse con richieste di finanziamento per piani formativi superiori agli stanziamenti di oltre due milioni e mezzo di euro. Abbiamo puntato sulla capacità delle nostre cooperative di guardare lontano, sulla loro consapevolezza che la qualificazione del capitale umano è un’arma indispensabile contro la crisi e la nostra visione è stata largamente accolta”.

E’ con soddisfazione che Carlo Marignani, Presidente di Fon.Coop, il Fondo interprofessionale per la formazione delle imprese cooperative, traccia un primo bilancio del Piano straordinario di 20 milioni di euro per la formazione di imprese e lavoratori lanciata nel maggio scorso, sottolineando una partecipazione numerosa e qualificata.

“La nostra iniziativa – continua Marignani -, che abbiamo definito straordinaria per le risorse messe a disposizione di imprese e lavoratori, ha comunque seguito i nostri quattro tradizionali canali di offerta: il Fondo di Rotazione – Avviso 9, l’Avviso 10 settoriale, già conclusi, a cui si aggiungono il Conto Formativo per le grandi imprese e l’Avviso 11 per le imprese in crisi e che proseguiranno come previsto nel 2010. Il Piano segna inoltre il nostro impegno a standardizzare l’offerta di finanziamento e a semplificare le procedure.”

Per l’Avviso 9 – Fondo di Rotazione, dedicato alle PMI e microimprese e chiuso a luglio scorso, sono stati ammessi a finanziamento tutti i 238 piani presentati giudicati ammissibili, con un ampliamento di risorse pari a oltre 700.000 euro a fronte di uno stanziamento iniziale di 5.440.000 euro. Le imprese coinvolte sono 645 imprese di cui 263 al nord (40,7%), 260 al centro (40,3%) e 122 al sud ed isole (19%). Dal punto di vista settoriale, si registra una preponderante partecipazione di cooperative sociali (settori servizi alle persone), in tutto 432 imprese (66,9%). Segue il settore dei servizi alle imprese, con 104 imprese (16,1%), il commercio con 30 (4%) e l’agricoltura con 20 (3,1%).

L’Avviso 10, chiuso lo scorso 2 novembre ed ancora in fase di valutazione, ha ricevuto richieste per 4 milioni di euro a fronte dei 2 milioni e 150mila euro stanziati inizialmente. Le imprese coinvolte sono in tutto 541, appartenenti per la metà ai settori dei servizi alle imprese e alle persone in tutte le regioni italiane.

Per il Conto Formativo e l’Avviso 11, le azioni del Piano straordinario che saranno attive nel 2010, le parti sociali costituenti il Fondo si impegnano a promuovere capillarmente nel mondo cooperativo questi due canali di finanziamento della formazione.

“Soprattutto per l’Avviso 11 – dice infine Marignani -, che finanzia la formazione dei lavoratori in cassa integrazione ordinaria e in deroga, è importante che le cooperative in crisi utilizzino gli strumenti di tutela messi a punto dal governo nella finanziaria 2009 e prorogati per il 2010 e poi facciano richiesta a noi di finanziare la riqualificazione del personale. La crisi non avrà il passo breve e diventa necessario salvaguardare il patrimonio umano delle imprese”.

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