Continua per tutto il mese di agosto la raccolta di firme per l’appello “SOS Sanità, la salute è un diritto”, promosso da autorevoli esponenti del welfare italiano. Sono già centinaia le adesioni di persone che si occupano a vario livello di sanità e di sociale.
Il Servizio Sanitario del nostro Paese ha il compito delicato ed essenziale di garantire ai cittadini il diritto alla salute e alle cure sancito dalla nostra Costituzione.
Per questo, ha bisogno di stabilità, di buon governo e di certezze sui finanziamenti. E invece non riceve più le risorse necessarie al suo buon funzionamento.
Con le leggi finanziarie, nel biennio 2010 – 2011, sono state programmate cinque i miliardi di riduzioni di spesa (sette miliardi rispetto all’attuale Patto per la Salute). Nel 2010 per la prima volta nella storia del Servizio Sanitario Nazionale il finanziamento sanitario è addirittura inferiore all’anno precedente, persino in valori assoluti (- 402 milioni). Mentre sparisce il fondo per la Non Autosufficienza (400 milioni).
Così si peggiorano i servizi e non possono essere garantiti i Livelli Essenziali di Assistenza ai cittadini, soprattutto ai più fragili. E si può interrompere il faticoso percorso di risanamento delle regioni impegnate nei piani di rientro dai disavanzi.
In allegato il testo integrale dell’appello.
Per adesioni scrivere il proprio nominativo a sossanita@gmail.com