Pubblicato dalla Fondazione con il Sud Il bando per la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia. Con il presente avviso la Fondazione intende rinnovare il proprio impegno sul tema della valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, intesi come beni comuni e come occasione di sviluppo sociale ed economico del territorio. Obiettivo del bando è valorizzare i beni confiscati alle mafie con iniziative sostenibili nel tempo di natura sociale, culturale ed economica, in grado di contribuire sia allo sviluppo socio-economico del territorio circostante, sia alla riappropriazione del bene da parte della comunità di riferimento.
La Fondazione intende sostenere interventi virtuosi e duraturi di valorizzazione di beni confiscati attraverso lo sviluppo di attività di imprenditoria sociale da parte di enti del terzo settore radicati sul territorio di intervento.
Saranno sostenute iniziative integrate e multidimensionali che:
I beni confiscati, oltre a non essere stati oggetto di un precedente finanziamento da parte della Fondazione, devono essere nella piena ed effettiva disponibilità di uno degli enti del terzo settore che costituiscono il partenariato, per almeno 10 anni dalla data di scadenza del presente bando.
I progetti dovranno durare un minimo di 30 e un massimo di 48 mesi.
Il bando è rivolto agli enti del Terzo settore delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che si costituiscano in partenariati composti da tre o più soggetti, di cui almeno due del Terzo settore. Possono presentare progetti in qualità di capofila, enti che:
Gli “Altri soggetti della partnership” potranno appartenere, oltre che al mondo del terzo settore, al mondo delle istituzioni, delle università, della ricerca e del mondo economico.
La Fondazione mette a disposizione complessivamente la somma di 3 milioni di euro.
Il contributo massimo ottenibile per singola proposta è di 400.000 euro. Le proposte di progetto devono prevedere una quota di co-finanziamento, costituita interamente da risorse finanziarie, pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto, indicando le fonti del finanziamento.
Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente on line, entro, e non oltre, le ore 13:00 del 14 settembre 2023 attraverso la piattaforma CHÀIROS.
N.B. Il bando si svilupperà in due fasi: la prima sarà finalizzata alla selezione delle proposte ritenute maggiormente meritevoli, mentre la successiva, di progettazione esecutiva, avrà l’obiettivo di ridefinire eventuali criticità rilevate nella fase di valutazione.
Link alla pagina dedicata al bando sul sito web della Fondazione