“Vi chiediamo di essere i portavoce della Cooperazione in Parlamento”. Questa la richiesta dell’Alleanza delle Cooperative (rappresentata dai Presidenti di Legacoop, Claudio Atzori, Confcooperative, Fabio Onnis e Agci, Sergio Cardia) ai candidati alle elezioni Politiche del 4 marzo (presenti Romina Mura candidata Pd e Yuri Marcialis Leu), nella conferenza stampa tenutasi questa mattina al Thotel a Cagliari.
Nel corso dell’iniziativa il Presidente di ACI Sardegna, Fabio Onnis, ha ricordato i numeri che contraddistinguono l’Alleanza delle Cooperative: 2 miliardi euro fatturato aggregato, 2mila Cooperative, 65mila soci, 35mila occupati, 7% pil. “In un mondo che licenzia – ha detto Fabio Onnis, – la cooperazione assume. Nel periodo della crisi le realtà che hanno garantito occupazione sono state quelle del mondo della Cooperazione”.
Dall’Alleanza delle Cooperative la questione dei pagamenti: “Ci devono essere tempi certi per i pagamenti, lo stato deve essere il primo e migliore pagatore. Molto spesso le Cooperative che lavorano con il pubblico devono far i conti con i tempi troppo dilatati”. Altra questione il codice degli appalti che “deve essere comunque rivisto”. C’è poi la questione della cooperazione e del fenomeno delle migrazioni e l’accoglienza dei migranti. “In molti casi la cooperazione che funziona si è sostituita anche alla pubblica amministrazione. È necessario però che si intervenga contro le false cooperative e con le cooperative spurie”. Poi la questione infrastrutture, indispensabili “e necessarie per uno sviluppo e una crescita dell’isola”.
Da qui la richiesta di “un nuovo piano di rinascita per lo sviluppo economico della Sardegna”. Claudio Atzori, Presidente di Legacoop ha ricordato che “la Cooperazione ha sempre lavorato per tenere unito il Paese. Il Paese ce la può fare se riesce a mettere assieme tutte le sue forze”. “Crediamo che la sfida per la crescita sia difficile e debba partecipare tutta la società italiana – ha aggiunto Atzori – con il manifesto dell’Alleanza delle Cooperative abbiamo posto l’accento su questo aspetto. La Cooperazione non è solo piccola cosa ma anche grande impresa e lo dimostriamo in Sardegna in tutti i settori. Siamo quelli che fanno innovazione. Dal credito al sociale, siamo un pezzo importante dell’economia”.