Le domande potranno essere presentate dai soggetti che intendano avviare l’iniziativa in forma di:
• microimprese aventi forma giuridica di ditta individuale, società di persone, società a responsabilità limitata, Società Cooperative operanti nei settori ammissibili.
Sono da considerarsi prioritarie le proposte che rientrano nelle seguenti categorie di attività:
•tutela dell’ambiente;
•ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);
•risparmio energetico ed energie rinnovabili.
Sono esclusi i seguenti settori:
• pesca e acquacoltura di cui al Regolamento (CE) n. 1379/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;
• industria carbonifera ai sensi del Regolamento (CE) n. 1407/2002;
• imprese operanti nelle attività connesse con la produzione primaria dei prodotti agricoli;
• imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, così come definiti all’articolo 1 del Regolamento (UE) n. 1407/2013, nei seguenti casi:
– qualora l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato delle imprese interessate;
– qualora l’aiuto sia subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari.
Microcredito, compreso tra un minimo di 5.000 Euro e un massimo di 25.000 Euro, della durata massima di 60 mesi, a tasso zero.
Le spese ammissibili sono:
– spese per investimenti fissi (macchinari, impianti, attrezzature, mezzi mobili, opere murarie) direttamente connesse all’attività d’impresa;
– spese di funzionamento e gestione strettamente connesse all’avvio della nuova iniziativa;
– spese per risorse umane inerenti ad oneri e retribuzioni, ammissibili solo qualora su quella risorsa umana non siano già stati concessi sgravi contributivi
– corsi di formazione volti ad elevare la professionalità del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti.
Sono escluse le spese relative a mezzi di trasporto merci su strada da parte di imprese che effettuano il trasporto di merci su strada per conto terzi, gli interessi passivi e l’IVA se recuperabile. L’acquisto di autovetture/automezzi è ammissibile se strettamente funzionali all’attività d’impresa.
I soggetti interessati presentano, a pena di esclusione, la domanda in formato elettronico, tramite la modulistica, Allegato A “Domanda di finanziamento” e rispettivi allegati, disponibile sul sito internet della Regione Autonoma Sardegna (www.regione.sardegna.it) e della SFIRS S.p.A. (www.SFIRS.it).
Consulta l’Avviso.