Il DL 91/2017, recentemente convertito in legge, ha introdotto la nuova misura di aiuto denominata “Resto al Sud”, che sarà gestita da Invitalia per incentivare i giovani all’avvio di attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno.
Potranno beneficiare dell’incentivo le nuove imprese che opereranno nelle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Sotto il profilo soggettivo gli incentivi saranno riconosciuti ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni che siano residenti in una delle indicate Regioni. Le istanze potranno essere inoltrate fino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione che ammontano ad euro 1.250 milioni.
L’agevolazione concedibile consiste in un finanziamento, che in sede di conversione del decreto legislativo in legge è stato aumentato da 40.000 a 50.000 euro per ogni richiedente. Di questo il 35% viene assunto a fondo perduto mentre il restante 65% andrà restituito a tasso zero nei successivi otto anni. Nel caso in cui la domanda sia presentata da più soggetti che intendano costituirsi in forma societaria, compresa la forma Cooperativa, l’importo massimo del finanziamento erogabile sarà pari ad euro 50.000 per socio con un tetto massimo ammissibile di euro 200.000 per singolo progetto.
In sede di conversione è stato altresì previsto che se il soggetto beneficiario si costituirà in forma cooperativa potrà avere accesso anche agli incentivi a valere sugli speciali interventi a salvaguardia dei livelli di occupazione (articolo 17 Legge 49/1985).
Consulta il Decreto sul sito della Gazzetta Ufficiale.