Pubblicato da Aspal, l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro, l’avviso “Welfare to work” finalizzato al reinserimento di “lavoratori svantaggiati”espulsi dai processi produttivi.
La finalità è quella di dare una risposta concreta all’attuale quadro di crisi,alla ripresa imprenditoriale della Sardegna, sollecitando la domanda di lavoro locale attraverso la
promozione di un adeguato sistema incentivante.
I destinatari, oltre essere residenti nella regione Sardegna, essere considerati lavoratori svantaggiati, dovranno appartenere ad una delle seguenti categorie:
– essere lavoratori espulsi dai processi produttivi del settore tessile della Regione Sardegna;
– ex dipendenti delle società indicate negli accordi istituzionali stipulati dall’Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale il 23 marzo e il 15 giugno 2016;
– ex dipendenti di Agenzia di lavoro interinale presso la società Rockwool e già inseriti nel primo avviso “Welfare to Work 2012-2014”.
Per ciascun “lavoratore svantaggiato” assunto a tempo indeterminato sarà finanziato un massimo di 17.500,00 euro lordi (bonus assunzionale e dote formativa).
Le risorse disponibili ammontano a € 2.832.800,00
Il finanziamento sarà concesso per le domande ritenute ammissibili secondo l’ordine cronologico di invio e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
I datori di lavoro interessati dovranno far pervenire la documentazione richiesta entro il 31 dicembre 2016 all’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro tramite posta elettronica certificata (pec) al seguente indirizzo: agenzialavoro@pec.regione.sardegna.it .
Per qualsiasi informazione gli interessati potranno contattare l’Ufficio relazioni con il pubblico dell’Agenzia in Via Is Mirrionis, 195 a Cagliari, dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle 13; il martedì e mercoledì dalle ore 16 alle 17 al numero telefonico: 070 606 7039.
Consulta i documenti.