Il 7 novembre 2011 a Cagliari – in occasione dell’Assemblea regionale unitaria della cooperazione sarda indetta da Legacoop, AGCI e Confcooperative regionali – sarà lanciata anche in Sardegna l’Alleanza delle Cooperative Italiane.
Mercoledì 19 ottobre 2011 si è riunita a Serrenti, nella sede della Cooperativa OPE, la Direzione regionale di Legacoop Sardegna per discutere gli impegni di lavoro delle prossime settimane.
La Direzione ha discusso la relazione del Presidente, Antonio Carta, che ha presentato il resoconto di quanto svolto nelle ultime settimane sulla base degli impegni prefissati dalla Presidenza regionale, che miravano a due obiettivi specifici: in primo luogo il consolidamento dei rapporti con Confcooperative ed AGCI con l’avvio della costituzione, anche in Sardegna, dell’Alleanza delle Cooperative italiane e la convocazione di un’Assemblea unitaria della Cooperazione sarda per rilanciare i temi, i problemi e le proposte della Cooperazione; in secondo luogo, la riattivazione del tavolo delle Associazioni imprenditoriali come strumento comune di lavoro e di proposta del mondo produttivo sardo in un momento particolarmente difficile per l’economia della Sardegna.
Nel corso del mese di settembre e nei primi giorni di ottobre” – ha affermato Carta nella relazione introduttiva – “ si sono tenuti molti incontri tra i Presidenti delle Centrali Cooperative e una riunione delle tre Presidenze si è espressa a favore di un’Assemblea unitaria delle cooperazione sarda.”
Tale assemblea dovrà porre le basi per un percorso unitario che, negli auspici di Legacoop, dovrebbe portare alla nascita anche in Sardegna dell’ACI.
“Per quanto riguarda i rapporti fra le Associazioni imprenditoriali” – aggiunge Carta – “abbiamo riavviato un percorso utile a rimettere in piedi il Tavolo imprenditoriale sardo, con l’obbietivo di cercare soluzioni e risposte ad un periodo di crisi profonda per l’intera Isola. Il messaggio da noi lanciato qualche settimana fa ha fatto si che questo percorso riprendesse e che il lavoro interrotto qualche anno fa venga portato avanti.”
La Direzione nella sua discussione ha valutato positivamente il percorso intrapreso ed ha chiesto alla Presidenza di arrivare alla data individuata per l’assemblea unitaria nel mondo più forte e rappresentativo possibile.
"In queste settimane lavoreremo” – ha concluso Carta – “per coinvolgere tutte le nostre associate affinchè l’iniziativa del prossimo 7 novembre abbia il massimo risalto e la più ampia partecipazione, inoltrando questo invito anche a tutte quelle cooperative che non sono associate alle tre centrali ma che sono interessate a discutere sui temi della crisi e delle prospettive della nostra Isola”.
Serrenti, 19 ottobre 2011